“…Ma è ancora un’età, la mia,
che s’aspetta dagli altri
quello che è in noi oppure non esiste…”
Si arriva ad un’età in cui non si riesce più a fare psicoterapia gratuita a chi ha un’insopprimibile voglia di parlare di sé stesso e risulta completamente insensibile a percepire la nostra dolorosa noia. Ancora peggio se non si sfrutta l’ausilio di sostanze psicotrope. Ne risulta, nell’altro, un disgustoso esempio di egoismo, amplificato se siamo così garbati da non inventare una scusa per interrompere la conversazione e andare a farsi i cazzi propri.